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Dati per la generazione degli aggiornamenti ISTAT

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Aggiornamento ISTAT a partire dal

Selezionare dall'elenco l'anno a partire dal quale aggiornare l'ISTAT oppure scegliere NESSUN AGGIORNAMENTO. Il secondo anno è inteso come l'inizio del secondo anno della locazione. Per esempio se la locazione ha la decorrenza 1/7/2009 e l'aggiornamento ISTAT è previsto che parta al secondo anno, allora la data del primo aggiornamento sarà nel 2010.

 

Scadenza a Gennaio

Se spuntato fa si che il programma generi tutte le scadenze degli aggiornamenti ISTAT all'inizio dell'anno successivo alla decorrenza annuale dell'affitto.
 

Con conguaglio

Se spuntato fa si che il programma preveda il conguaglio tra la decorrenza annuale e il 1mo Gennaio dell'anno successivo alla decorrenza.
 

Cadenza

Selezionare la cadenza degli aggiornamenti ISTAT dopo la partenza. Di solito gli aggiornamenti ISTAT si fanno con cadenza annuale ma certi contratti commerciali prevedono ad esempio cadenze biennali.
 

Per esempio se abbiamo un contratto con inizio locazione 2005, partenza al "2do anno" e cadenza ANNUALE, allora gli aggiornamenti saranno previsti come segue:
 

Anno

2006

2007

2008

2009

.........

 
Per esempio se abbiamo un contratto con inizio locazione 2005, partenza al "2do anno" e cadenza BIENNALE, allora gli aggiornamenti saranno previsti come segue:
 

Anno

2006

2008

2010

2012

.........

 

Indice

Tipo di indice da applicare la variazione per l'aggiornamento ISTAT:
 
FOI

Indice basato sui prezzi al consumo per famiglie di operai e impiegati. E' quello più usato.

 
NIC

Indice basato sui prezzi al consumo per l'intera collettività nazionale (inclusi i tabacchi).

 

IPCA

Indice dei prezzi al consumo armonizzato per i paesi dell’Unione Europea.

 

Costo di costruzione di fabbricato residenziale

Questo indice misura la variazione temporale dei costi di costruzione di un fabbricato di tipo residenziale, con esclusione del costo del suolo e di progettazione e dei margini di profitto. A differenza degli altri indici sopra elencati che vengono espressi come variazioni percentuali rispetto all'anno precedente, questo invece viene espresso come indice assoluto. Per il calcolo tra due anni ci sono dentro il programma dei coefficienti di raccordo per poter calcolare la variazione.

 

FOI-ASTAT

Indice basato sui prezzi al consumo per famiglie di operai e impiegati elaborato dall'ASTAT - Istituto di Statistiche della Provincia Autonoma di Bolzano.

 

 

Variazione rispetto all'anno di

Selezionare l'anno di riferimento scelto per calcolare la variazione negli aggiornamenti ISTAT previsti:

 

Scadenza precedente

L'anno precedente in caso di cadenza Annuale degli aggiornamenti, il secondo anno precedente nel caso di cadenza Biennale e terzo anno nel caso di Triennale. Questo il tipo di variazione più comune.
 
Per esempio se abbiamo un affitto con inzio locazione 2007, primo aggiornamento al "3zo anno" e con cadenza ANNUALE; allora gli aggiornamenti verranno generati in questo modo:
 

Anno

Rispetto al

2009

2008

2010

2009

2011

2010

2012

2011

.........


 

Per esempio se abbiamo un affitto con inzio locazione 2007, primo aggiornamento al "3zo anno" e con cadenza BIENNALE; allora gli aggiornamenti verranno generati in questo modo:
 

Anno

Rispetto al

2009

2007

2011

2009

2013

2011

2015

2013

.........


 

Inizio locazione per la prima scadenza e precedente per quelle successive

Per il primo aggiornamento ISTAT prenderà la variazione rispetto all'anno d'inizio della locazione, invece per gli aggiornamenti successive utilizzerà il criterio spiegato per "Scadenza precedente" (sopra spiegato).
 

Per esempio se abbiamo un affitto con decorrenza 2007, primo aggiornamento al "3zo anno" e con cadenza annuale; allora gli aggiornamenti verranno generati in questo modo:
 

Anno

Rispetto al

2009

2007

2010

2009

2011

2010

2012

2011

.........


 

Inizio locazione con il canone attuale

La variazione viene fatta sempre nel confronto dell'anno d'inizio locazione utilizzando l'ultimo canone aggiornato.
 
Per esempio se abbiamo un affitto con decorrenza 2008, primo aggiornamento al "2do anno" e con cadenza annuale; allora gli aggiornamenti verranno generati in questo modo:
 

Anno

Rispetto al

Canone aggiornato

Canone da aggiornare

2009

2008

€ 3480,30

€ 3305,32

2010

2008

€ 3709,26

€ 3480,30

2011

2008

€ 4016,82

€ 3709,26

2012

2008

€ 4400,07

€ 4016,82

.........




 

Inizio locazione con il canone originale

La variazione viene fatta sempre nel confronto dell'anno d'inizio locazione utilizzando il canone originale.

 

Se non c'è una scaletta il programma si comporta nel seguente modo:
 
Per esempio se abbiamo un affitto con decorrenza 2008, primo aggiornamento al "2do anno" e con cadenza annuale; allora gli aggiornamenti verranno generati in questo modo:
 

Anno

Rispetto al

Canone aggiornato

Canone da aggiornare

2009

2008

€ 3480,30

€ 3305,32

2010

2008

€ 3522,77

€ 3305,32

2011

2008

€ 3579,39

€ 3305,32

2012

2008

€ 3620,69

€ 3305,32

.........




 

Se c'è una scaletta allora l'aumento ISTAT fatto sul canone originale viene applicato al canone presente nella scaletta.

 

Anno

Rispetto al

Canone aggiornato

Canone su cui calcolare l'aumento

Canone a cui applicare l'aumento

2009

2008

€ 2126,25

€ 2500,00

€ 2100,00

2010

2008

€ 2288,99

€ 2500,00

€ 2200,00

2011

2008

€ 2408,63

€ 2500,00

€ 2300,00

2012

2008

€ 2640,37

€ 2500,00

€ 2500,00

.........





 

 

Mese di riferimento della variazione da utilizzare

Il programma presuppone che l'aggiornamento ISTAT viene fatto con l'ultimo indice disponibile (solitamente quello di 1 mese e mezzo prima) ed è per questo che predefinitamente viene selezionato l'ultimo che sarà disponibile alla scadenza.

 

Comunque l'utente può scegliere il mese di riferimento che desidera. Scegliendo il mese della cadenza annuale diverso dall'ultimo disponibile può portare a dei conguagli da parte del programma.

 

Ogni volta che si modifica questo campo deve essere fatta una rigenerazione dell'elenco aggiornamenti (vedere pulsante "Apri elenco aggiornamenti" più avanti).

 

% di aggiornamento ISTAT

Percentuale da applicare alla variazione dell'indice prescelto. Di solito i valori sono 75% o 100% ma l'utente può decidere liberamente un valore. Il valore predefinito per questo campo può essere variato in Impostazioni » Opzioni.

 

Fare l'adeguamento ISTAT anche per le spese condominiali

Spuntare quest'opzione per permettere di aggiornare all'ISTAT le spese condominiali forfettarie.

 

Addebita l'imposta di registro separata dall'aggiornamento ISTAT

Spuntare quest'opzione per mettere in scadenza l'addebito dell'imposta di registro. Se non è spuntata, allora l'addebito si fa contestualmente all'aggiornamento ISTAT. Quest'opzione è utile quando contrattualmente si utilizza come riferimento per l'aggiornamento ISTAT l'indice del mese di decorrenza della locazione oppure quello precedente.

 

Canone di riferimento per il calcolo dell'imposta

Permette di scegliere su quale canone fare il calcolo dell'imposta di registro da addebitare:

1.Canone attuale: si prende l'importo presente nell'omonimo campo dell'anagrafica dell'affitto.
2.Sull'adeguamento ISTAT con l'ultimo indice disponibile: si prende il canone attuale e si applica l'adeguamento Istat utilizzando l'ultimo indice disponibile nel programma.